Fattori ambientali, come l'esposizione alla luce solare o all'umidità, possono avere effetti significativi sulla durata e sulle prestazioni del aria calda attraverso il tessuto non tessuto materiali nel tempo. Ecco come:
Luce solare (radiazione UV):
Degradazione dei polimeri: molte fibre sintetiche utilizzate nell'aria calda attraverso materiali non tessuti sono suscettibili di degradazione se esposte alle radiazioni ultraviolette (UV) della luce solare. Le radiazioni UV possono causare la rottura delle catene polimeriche, con conseguente perdita di resistenza, flessibilità e scolorimento.
Durata di servizio ridotta: l'esposizione prolungata alla luce solare può accelerare il processo di invecchiamento dei materiali non tessuti, con conseguente fragilità, infragilimento e riduzione della durata di servizio complessiva. Ciò è particolarmente rilevante per le applicazioni esterne in cui i materiali non tessuti sono esposti alla luce solare diretta per periodi prolungati.
Stabilizzazione UV: gli stabilizzatori UV possono essere aggiunti ai materiali non tessuti durante la produzione per mitigare gli effetti delle radiazioni UV e prolungarne la durata. Questi additivi assorbono o diffondono la radiazione UV, proteggendo la matrice polimerica sottostante dalla degradazione.

Umidità:
Assorbimento e rigonfiamento: alcuni materiali non tessuti hanno proprietà igroscopiche, il che significa che possono assorbire l'umidità dall'ambiente. L'assorbimento di umidità può portare al rigonfiamento delle fibre o della matrice, influenzando potenzialmente la stabilità dimensionale e le proprietà meccaniche.
Crescita microbica: l'umidità può creare condizioni favorevoli per la crescita microbica, come muffe, funghi e batteri, soprattutto in ambienti con elevata umidità. La crescita microbica può degradare il materiale non tessuto, causare scolorimento, odore e compromettere l'igiene.
Delaminazione e forza di adesione: l'ingresso di umidità può indebolire i legami tra le fibre o gli strati all'interno della struttura non tessuta, portando alla delaminazione o a una riduzione della forza di adesione. Ciò può influire sull'integrità e sulle prestazioni del materiale, in particolare nelle applicazioni che richiedono stabilità strutturale o capacità di carico.
Resistenza alla muffa e alla muffa: alcuni materiali non tessuti sono trattati con agenti antimicrobici o inibitori della muffa per inibire la crescita microbica e migliorare la resistenza alla degradazione correlata all'umidità. Questi trattamenti aiutano a mantenere la pulizia, la durata e le prestazioni del materiale in ambienti umidi o bagnati.